
Mostra permanente a Meis di Ferrara '1938: l'umanità negata'

È una mostra pensata e voluta dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella e esposta per mesi al Quirinale, “la casa degli italiani come dice sempre il Presidente”: lo ha ricordato Giovanni Grasso, portavoce dello stesso Mattarella, nonché curatore della mostra insieme a Paco Lanciano, presentando “1938: l’umanità negata”, rassegna allestita nel 2018 a Roma in occasione degli 80 anni dalla promulgazione delle leggi razziali e trasferita da oggi – in pianta stabile – negli spazi del Meis, il museo nazionale sull’ebraismo italiano e della Shoah di Ferrara.
“Quando abbiamo pensato a questa mostra – ha raccontato – non volevano farla documentaria, l’idea è stata quella di fare una mostra ‘emotiva’ per dare informazioni ma lasciare qualcosa dentro a chi la visitava”. La mostra – con installazioni multimediali, immagini e filmanti e documenti d’epoca – permette a chi la visita, soprattutto scuole che che lo hanno fatto per mesi e mesi al Quirinale, di capire il dramma delle leggi razziali.
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