Ebrei una storia italiana

Mostra Permanente

Con Ebrei, una storia italiana, il MEIS racconta l’esperienza dell’ebraismo italiano, descrivendo come si è formato e sviluppato nella Penisola dall’età romana al Rinascimento, e come ha costruito la propria peculiare identità, anche rispetto ad altri luoghi della diaspora.

La narrazione, che si apre con un viaggio immersivo nel deserto, prosegue nelle sale dedicate ai principali periodi storici. La mostra permanente è stata concepita prevedendo l’utilizzo di molteplici strumenti comunicativi: reperti ed opere d’arte in prestito da musei italiani convivono con riproduzioni fedeli e contenuti multimediali. A guidare il visitatore sono storici, archeologi ed ebraisti che appaiono in video e approfondiscono le molteplici tematiche trattate.

quote-icon

Da sempre si ripete che la presenza degli Ebrei in Italia è più che bimillenaria e che, in questo lungo arco temporale, è stata sostanzialmente ininterrotta. In effetti, nessun altro luogo della Diaspora occidentale può vantare una frequentazione ebraica che sia al contempo così antica, diffusa e costante.

Anna Foa, Giancarlo Lacerenza dal catalogo “Ebrei, una storia italiana. I primi mille anni” (ed. Electa)

Un percorso in continua evoluzione

Il percorso è il risultato del dialogo armonico tra tre mostre temporanee, “Ebrei una storia italiana. I primi mille anni”, a cura di Anna Foa, Giancarlo Lacerenza e Daniele Jalla,  “Il Rinascimento parla ebraico”, a cura di Giulio Busi e Silvana Greco e “Oltre il ghetto. Dentro&Fuori”, a cura di Andreina Contessa, Simonetta Della Seta, Carlotta Ferrara degli Uberti e Sharon Reichel.

L’esposizione, in continua evoluzione, si arricchisce di nuovi oggetti e storie e nei prossimi anni arriverà a raccontare la storia degli ebrei italiani fino alla contemporaneità.

Una storia italiana che inizia nell’Antica Roma

Attraverso i contributi video di esperti, oggetti, pause immersive, video multimediali, ricostruzioni (il Tempio di Gerusalemme, l’Arco di Tito, le catacombe ebraiche, le sinagoghe di Ostia e Bova Marina), il percorso individua le aree di origine del popolo ebraico e ripercorre le rotte dell’esilio verso il Mediterraneo occidentale. Documenta la permanenza a Roma e nel sud Italia, parla di migrazione, schiavitù, integrazione e intolleranza religiosa, in rapporto sia al mondo pagano che a quello cristiano.

Il Rinascimento parla ebraico

Il viaggio del MEIS prosegue con la trasformazione della presenza ebraica in Italia nel Medioevo l’arrivo di nuovi flussi migratori dal nord Europa e dalla Spagna. Il percorso espositivo termina con le sale dedicate alla fioritura culturale del Rinascimento, periodo durante il quale l’ebraismo è riconosciuto dagli intellettuali umanisti come fonte di inestimabile conoscenza, e l’istituzione dei ghetti, a partire dal 1516 con la nascita di quello di Venezia. Un viaggio lungo secoli alla scoperta della storia del Paese.

Altre mostre

Case di vita. Sinagoghe e cimiteri in Italia

Case di vita. Sinagoghe e cimiteri in Italia

Mostra Temporanea20.04.2023—17.09.2023
Una mostra che ripercorre due millenni di storia e, attraverso l’esposizione di progetti, documenti e oggetti, racconta aspetti architettonici, rituali e sociali di sinagoghe e cimiteri ebraici in Italia. Case di vita. Sinagoghe e cimiteri in Italia a cura di Andrea Morpurgo e Amedeo Spagnoletto viene ospitata dal 20 aprile al 17 settembre 2023 negli […]
Sotto lo stesso cielo

Sotto lo stesso cielo

Mostra Temporanea14.10.2022—05.02.2023
Disegnare l’ebraico. Interpretazione artistica dell’Alef Bet

Disegnare l’ebraico. Interpretazione artistica dell’Alef Bet

Mostra Temporanea09.06.2022—05.02.2023
Le illustrazioni sono il frutto di workshop e incontri dedicati alle diverse sfaccettature della lingua ebraica, indirizzati agli studenti del secondo anno del corso di Illustrazione e Animazione dello IED. Le lezioni hanno visto la partecipazione di S.E. Dror Eydar, Ambasciatore di Israele in Italia; Smadar Shapira e Maya Katzir, rispettivamente Consigliere per gli Affari […]
Mazal Tov!

Mazal Tov!

Mostra Online
“Mazal Tov! Il matrimonio ebraico”, curata da Sharon Reichel e Amedeo Spagnoletto e allestita dall’Architetto Giulia Gallerani, verrà inaugurata al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara-MEIS è rimasta visitabile dal 4 giugno al 5 settembre 2021. Ora la mostra continua ad essere fruibile online. L’esposizione, che ha il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Ferrara, dell’Unione delle […]
1938, l’umanità negata

1938, l’umanità negata

Mostra Permanente
Attraverso un’esperienza multimediale che raccoglie immagini, filmati d’epoca e documenti, il percorso permette di entrare in contatto con il dramma delle leggi razziali, l’esclusione sociale, la persecuzione e lo sterminio. Nodo centrale è la scuola, luogo per eccellenza dell’uguaglianza, che dopo le leggi razziali diventa lo spazio dove il regime impone una distinzione, che porterà alla separazione. Il percorso è arricchito dall’installazione site-specific dell’artista israeliano Dani Karavan creata per ricordare l’esperienza italiana della Shoah.