27 luglio, "Essere Sinti e Rom: l'impegno culturale. Se ne parla al MEIS"
Il MEIS promuove un incontro per sensibilizzare alla conoscenza degli importanti contributi culturali che Sinti e Rom, come altre minoranze storicamente vittime di discriminazioni e persecuzioni, portano alla società italiana.
L’appuntamento, a ingresso gratuito, è in calendario alle 11.00 di venerdì 27 luglio, presso la sede del Museo (Via Piangipane 81, Ferrara), con questo programma:
Indirizzi di saluto
Michele Campanaro, Prefetto di Ferrara
Chiara Sapigni, Assessore alla Sanità, ai Servizi alla persona e alle Politiche familiari del Comune di Ferrara
Dario Disegni, Presidente del MEIS
Coordina Simonetta Della Seta, Direttore del MEIS
Intervento di Davide Casadio, Presidente dell’Associazione nazionale Sinti Italia e della Federazione Rom e Sinti Italia
Guido Vitale, Direttore di Pagine Ebraiche, presenta Mondes tsiganes. La fabrique des images. Une histoire photographique, 1860-1980, la grande mostra in corso a Parigi sulle comunità nomadi
Magda Iazzetta, docente dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”, legge due brani di Ceija Stojka, tratti da Forse sogno di vivere. Una bimba Rom a Bergen-Belsen (Giuntina, Firenze, 2007) e dal discorso pronunciato nel 2012 nel corso di un’udienza concessa da Benedetto XVI a tremila Sinti e Rom europei
Il regista Ruggero Gabbai racconta il suo film Cici daci dom, noi zingari d’Italia (1998)
La violinista Lucilla Rose Mariotti esegue la ballata gypsy per violino solo Dža more della compositrice ceca Sylvie Bodorová