Rosh HaShanà, il capodanno ebraico. Festa universale, ripetizione del passato che apre il futuro

Rosh HaShanà. Capo dell’Anno. La parola shanà, che significa “anno”, viene da una radice legata tanto alla ripetizione quanto al rinnovamento. L’anno ritorna, ma cambia se stesso, così come cambiano gli essere umani.

Il capodanno ebraico è segnato da due giorni di festa solenne all’inizio del mese ebraico di Tishrì.

Al centro c’è il suono dello shofàr, il corno di montone, grazie al quale Abramo, nel racconto biblico, alla fine sacrificò l’animale e non il figlio. Un suono potente, straziante, che ricorda l’inizio del mondo, il primo giorno della Creazione. Il suono che rammenta i meriti, ma anche le mancanze, e che riporta ciascuno a sé e alla radice del proprio Essere. Il suono/monito che scuote ed esorta a rivolgersi al domani, modificando fattivamente ogni persona sia nell’intimo che verso l’ambiente esterno. Una voce inusuale e diversa da ogni altra, che evoca appunto il mancato sacrificio di Isacco, sostituito da un montone, e rammenta al contempo il dono della Torà, della Legge, annunciato secondo la tradizione proprio dallo strepito dello shofàr. Un suono che celebra, infine, la Maestà di Dio sul Creato.

Due giorni solenni nei quali Dio giudica il mondo e ciascuno. Un incitamento a muoversi, a cambiare. Il principio di un percorso dove ogni azione positiva, anche la più piccola, può migliorare il destino individuale e quello di tutti. Una festa universale.

Altri contenuti

Giorno della Memoria 2025

Giorno della Memoria 2025

In occasione del Giorno della Memoria 2025 l’ingresso al MEIS sarà gratuito domenica 26 e lunedì 27 gennaio. Sabato 25 e domenica 26 gennaio è prevista una visita guidata a partenza fissa alla mostra “Ebrei nel Novecento italiano” dedicata agli artisti che hanno raccontato visivamente la Shoah: da Aldo Gay che ha raccontato in presa […]
13 gennaio, “A proposito di Dreyfus”

13 gennaio, “A proposito di Dreyfus”

In occasione della mostra “Ebrei nel Novecento italiano”, il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah propone la serie di incontri online su Zoom Ultime dal ‘900 dedicata al mondo dell’informazione e della comunicazione nel XX secolo e realizzata con la collaborazione della redazione di Pagine Ebraiche, il giornale dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Il […]
23 dicembre, evento online “Hanukkah special”

23 dicembre, evento online “Hanukkah special”

In occasione della mostra “Ebrei nel Novecento italiano”, il MEIS propone una serie di incontri online su Zoom dal titolo “Ultime dal ‘900″ dedicati al mondo dell’informazione e della comunicazione nel XX secolo e realizzati con la collaborazione della redazione di Pagine Ebraiche, il giornale dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Il secondo appuntamento è previsto lunedì 23 dicembre alle 18.30 e sarà dedicato  a “Italia-Usa a/r: Come l’ebraismo […]
19 dicembre, concerto di Hanukkah

19 dicembre, concerto di Hanukkah

Il MEIS e il Museo Ebraico di Bologna vi invitano al Concerto di Hanukkah per celebrare in musica e con un brindisi insieme il periodo festivo che si avvicina. L’appuntamento è giovedì 19 dicembre alle 19.00 al MEIS di Ferrara (via Piangipane 81) in compagnia dei Mishkalè, la band che vi travolgerà con le sonorità klezmer! I Mishkalè nascono nel 2001 e sono stati tra […]
#ITALIAEBRAICA, l’arte di ricostruire

#ITALIAEBRAICA, l’arte di ricostruire

Ritorna per il quinto anno #ITALIAEBRAICA, il progetto online che riunisce i musei ebraici italiani e che ha visto la partecipazione di migliaia di persone. Ogni mese due musei ebraici italiani si confronteranno su un tema comune rispondendo alle curiosità del pubblico. L’edizione 2024-2025 è dedicata alle famiglie ebraiche: scopriremo insieme vite straordinarie, fittissimi alberi genealogici e storie […]