Monumenti Aperti. Piccole guide per grandi luoghi
Dopo il successo della 1ª edizione del 2017 s’è deciso di replicare l’impresa: Monumenti Aperti torna in città. Nel week end una serie di 38 classi di bimbi (circa 800) delle scuole elementari spiegheranno, come veri e propri ciceroni, alcuni luoghi cult dell’architettura ferrarese del ’900. Il vicesindaco Massimo Maisto ha
spiegato come «Monumenti Aperti sia momento importante per i visitatori, che possono vedere luoghi solitamente non accessibili al pubblico ma, soprattutto, questa iniziativa va a creare nelle piccole guide un grande senso civico e di appartenenza che, se coltivato, si tramuta in età adulta in rispetto per il patrimonio della città e di chi ci vive».
L’iniziativa, nata a Cagliari nel 1997 dalla Onlus Imago Mundi, è stata portata in terra estense l’anno scorso grazie al
ponte culturale creato dallo scrittore Luigi Dal Cin, che ha messo in moto la macchina organizzativa coinvolgendo realtà locali come Ferrara Off e l’Ordine degli architetti di Ferrara. L’iniziativa non si fermerà solo a Ferrara, domenica 21 ottobre esordirà a Copparo.
I LUOGHI
Sono diciotto quelli aperti nel week end (orario 10-18, salvo alcune eccezioni) con le guide in cappellino rosso. In centro storico saranno visitabili la famosa via Coperta che collega il Castello a Palazzo Ducale, il Palazzo del Municipio (sala consiliare, ufficio assessore alla cultura, Camerino delle Duchesse, sala Arengo ristruttura). Sempre in piazza Municipale sarà visitabile la sala Estense. Poi ecco il Museo della Cattedrale, in via Giuoco del Pallone apre Casa Minerbi di fattura trecentesca ma restaurata e ri-arredata negli anni ’50. Apertura straordinaria per la Cella del Tasso, poi il vicino il Museo di storia naturale, la scuola Alda Costa, l’adiacente Cinema Boldini e, a concludere il “Quadrivio Novecentista”, il Conservatorio (aperto solo domani). Il Palazzo delle Poste in viale Cavour sarà aperto (domani dalle 14) e rilascerà un nullo postale apposito. Sempre in Cavour il Palazzo dell’Aeronautica, solitamente inaccessibile, l’Acquedotto, per arrivare al Mof appena restaurato, il Meis (domenica dalle 14) e palazzo Savonuzzi.
GIORNATE DEL FAI
Questo è anche il week end delle Giornate del Fai, con iniziative in tutta la regione e un appuntamento a Ferrara. Domani e domenica le visite al complesso
di Asp (Centro servizi alla persona) di via Ripagrande 5. “Ciceroni” speciali gli studenti dell’Istituto superiore Aleotti-Dossi, che guideranno i visitatori all’interno dei cortili e delle stanze, fra il pozzo di Borso d’Este, la sala dei busti dei benefattori e l’archivio storico. Nel cortile sarà possibile ascoltare l’Archivio delle Voci, curato dall’artista Isabella Bordoni. Il complesso sarà aperto dalle 10 alle 18, con ultimo ingresso alle 17.30.
GIORNATA DELLA CULTURA EBRAICA
Domenica la XIX Giornata europea sul tema “Storytelling. Le storie siamo noi”. Iniziative in tutta Italia, nella nostra provincia a Ferrara e a Cento. Nel primo caso, al Meis in via Piangipane dalle 10 convegno “Storie e racconti di ebrei a Ferrara”, alle 14.30 la visita guidata a Ghetto e cimitero ebraico, alle 17 musiche con la soprano Ahava Noham Katzin e il chitarrista Massimiliano Filippini (info tel. 0532.769137).
A Cento visite all’ex Ghetto ebraico alle 16 (con ritrovo alla Sinagoga in via Provenzali), poi a Palazzo del Governatore alle 16.30 il laboratorio per bambini, alle 17 l’incontro con Tiziana Galuppi e alle 18.30 il concerto del gruppo Les Nuages Ensemble (info tel. 051 6843145).
G.P.