Leggere il presente, ciclo di incontri
L’attuale conflitto in Medio Oriente apre nuovi scenari che ci hanno posto di fronte a tanti interrogativi. La tendenza a semplificare cela però in sé il rischio più grande: quello dell’estremizzazione e della mancanza di confronto.
Abbracciare la complessità, studiare la storia, ascoltare la pluralità di voci è l’obiettivo del ciclo di incontri organizzato dal MEIS.
A partire da un libro, ogni evento esplorerà un tema, provando a offrire risposte e riformulando le domande. Si ripercorreranno le vicende che hanno portato alla nascita di Israele e alle origini del conflitto.
Si approfondiranno inoltre le ricadute e i pericoli del delicato periodo che stiamo vivendo: la recrudescenza dell’hate speech online e offline e i nuovi preoccupanti episodi di antisemitismo.
La rassegna è realizzata in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.
IL CALENDARIO
Si inizia con quattro appuntamenti ospitati al MEISHOP, il bookshop del MEIS (via Piangipane 81, Ferrara).
Il 15 novembre alle 18.00, lo storico Claudio Vercelli presenta il volume “Israele. Una storia in 10 quadri” (Laterza, 2022): una indagine che si concentra sugli snodi cruciali della storia del Paese. Un viaggio tra date ed eventi che hanno segnato le diverse fasi e che faranno da punto di partenza per una riflessione sulla complessità del presente.
Il 29 novembre alle 18.00, il protagonista sarà il libro curato da Milena Santerini (Università Cattolica di Milano, Memoriale della Shoah di Milano) “L’antisemitismo e le sue metamorfosi. Distorsione della Shoah, odio online e complottismi” (Giuntina, 2023). Uno studio sull’inquietante evoluzione dell’hate speech nell’epoca dei social, dei negazionismi e delle teorie del complotto.
Il 3 dicembre alle 16.00 lo scrittore e già deputato Emanuele Fiano presenta il libro appena pubblicato “Sempre con me. Le lezioni della Shoah” (Piemme, 2023): “Possono le testimonianze dei sopravvissuti, le efferatezze dei carnefici e tutti gli orrori della Shoah trasformarsi in indelebili lezioni per le generazioni di oggi e di domani?”. Nelle pagine si ripercorrono gli incontri e i ricordi condivisi con i sopravvissuti della Shoah: dal padre Nedo Fiano a Liliana Segre, Primo Levi e Sami Modiano.
Si conclude il 13 dicembre alle 18.00 con lo storico Arturo Marzano e il suo volume “Terra laica. La religione e i conflitti in Medio Oriente” (Viella, 2022). Il testo di stringente attualità ruota intorno alla domanda: Che ruolo gioca la religione in Medio Oriente? Quanta importanza rivestono le divisioni confessionali nei conflitti mediorientali?
La prenotazione è fortemente consigliata chiamando il numero 3425476621 o scrivendo a eventi.meis@coopculture.it.