La spinta di Ferrara sull’arte
A Ferrara si moltiplicano gli eventi espositivi legati all’arte. Permangono alcune esposizioni che hanno caratterizzato l’inizio dell’anno.
Al Meis, la mostra inaugurata lo scorso 13 dicembre dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, “Ebrei, una storia italiana. I primi mille anni”, rimarrà aperta la pubblico fino a domenica 16 settembre.
Prosegue fino al prossimo 10 giugno a Palazzo Diamanti la mostra “Stati d’animo”, con le opere di Previati e Boccioni e di tanti maestri della pittura internazionale tra Ottocento e Novecento. Continua al piano nobile del Castello Estense anche l’esposizione con le opere della Collezione “Cavallini-Sgarbi”
che dovrebbe però essere prorogata rispetto alla chiusura prevista per il 3 giugno. Ma le grandi mostre non si esauriscono in questo 2018. In Castello ci sarà infatti dall’estate l’esposizione dei quadri dell’Asp. Mentre l’autunno di Palazzo Diamanti riserva una mostra dedicata a “Coubet e la natura”. Si tratta di una retrospettiva che racconterà la carriera del grande maestro francese, approfondendo in particolare la sua ampia produzione di paesaggi e il suo rapporto singolare con la natura.