5X1000

Dona il 5×1000 al MEIS, ci impegniamo a educare al dialogo, alla pace e al rispetto.

Grazie alle vostre donazioni del 5×1000 al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah offriremo gratuitamente attività educative agli studenti delle scuole* per rendere il MEIS accessibile a tutti. Con il vostro contribuito costruiremo un percorso didattico basato sul dialogo e la lotta ad ogni forma di discriminazione.

L’anno appena trascorso, la vostra scelta ha permesso a più di 200 studenti di partecipare alle nostre attività.

 

*Le donazioni del 5×1000 verranno destinate al 100% a questo progetto. Il numero di laboratori e ingressi gratuiti offerti sarà proporzionale alla cifra raggiunta.

 

Chi può donare il 5×1000
– Tutti i contribuenti che compilano uno di questi modelli:
– Modello 730
– Modello Redditi (ex Unico)
– Certificazione Unica (CU) solo se non sei tenuto a presentare dichiarazione

 

Come si dona:

 

730/Redditi (ex Unico)

  1. Compilando la scheda sul modello 730 e Redditi (ex Unico)
  2. Firmando nel riquadro indicato come “FINANZIAMENTO DELLE ATTIVITA’ DI TUTELA, PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI (SOGGETTI DI CUI ALL’ART. 2, C. 2, DEL D.P.C.M. 28 LUGLIO 2016)”;
  3. Indicando nel riquadro il codice fiscale del MEIS:
    93072970382

CERTIFICAZIONE UNICA (CU) se non sei tenuto a presentare dichiarazione

  1. Compilando la scheda fornita insieme alla CU dal datore di lavoro o dall’ente erogatore della pensione, firmando nel riquadro indicato come “FINANZIAMENTO DELLE ATTIVITA’ DI TUTELA, PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI (SOGGETTI DI CUI ALL’ART. 2, C. 2, DEL D.P.C.M. 28 LUGLIO 2016)” e indicando il codice fiscale del MEIS:
    93072970382
  2. inserendo la scheda in una busta chiusa;
  3. scrivendo sulla busta “DESTINAZIONE CINQUE PER MILLE IRPEF” e indicando il cognome, nome e codice fiscale del donatore;
  4. consegnando il tutto ad una banca, a un ufficio postale o a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (CAF, commercialisti…).