L’Olocausto per Bauer. «Difendere la verità»
La lotta più importante, oggi, è quella contro la distorsione dell’Olocausto, ovvero l’invenzione di un passato non vero. Tanti Paesi fanno a gara per raccontarci quanto hanno combattuto contro i nazisti, ma in quegli stessi Paesi c’erano moltissimi collaborazionisti. Lo sterminio degli ebrei è stato concepito dalla Germania, ma senza il sostegno di tante forze nei territori occupati, non sarebbe stato del tutto possibile. E la Shoah, questa specie di Everest, di tragedia senza precedenti, non ci sarebbe stata. L’Ihra ha l’enorme responsabilità di vigilare per proteggere quella verità storica». Parole che non ammettono appelli, quelle pronunciate dallo storico Yehuda Bauer, il massimo esperto mondiale di Olocausto, e che racchiudono la missione dell’International Holocaust Remembrance Alliance, riunitasi in plenaria a Ferrara. Il Meis ha anche preso attivamente parte ai lavori dell’assemblea, in particolare al Memorials and Museums Working Group attraverso il direttore, Simonetta Della Seta, che nel corso della plenaria ha assunto il ruolo di capo della delegazione italiana.