II Meis di nuovo attivo: la cultura ebraica tra relax e alimentazione
Il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara da domani riaprirà le sue porte dopo la chiusura forzata per l’emergenza sanitaria. A cominciare dal Giardino delle domande, dove un percorso verde conduce alla scoperta delle regole dell’alimentazione ebraica e delle piante bibliche. Uno spazio sicuro e accogliente per ripartire nella sede di via Piangipane 81. In cui poter giocare all’aria aperta, esplorare il giardino didattico dedicato all’alimentazione ebraica, partecipare a laboratori rivolti ad adulti e bambini ma anche leggere e passare un po’ di tempo immersi tra ulivi e melograni. Non è un caso che il Meis riapra proprio domani, prima della festa ebraica di Shavuoth che ricorda il momento in cui venne data agli ebrei la Torah e che è anche chiamata Hag ha-Qatsir, Festa della mietitura, e Yom haBikkurim, Giorno delle primizie. II primo giorno in cui si potevano portare in offerta all’antico Tempio di Gerusalemme le primizie di frumento, orzo, fichi, uva, melagrane, olive e datteri. II giardino sarà aperto da martedì a domenica (10-13 e 1618) con ingresso gratuito.