
Ferrara, Segre incontra i giovani

«Il debito di tramandare la memoria di coloro che non sono tornati fa sì che io, finché avrò fiato, parlerò ai giovani, che stanno a sentire più degli adulti, di quello che è successo per la colpa di essere nati ebrei». Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz e nominata un anno fa senatrice a vita, dedica la sua vita soprattutto al dialogo con i giovani. Domani, alle 10.30, al Teatro Nuovo di Ferrara (Piazza Trento e Trieste 52) incontrerà 718 studenti di 22 scuole medie e superiori della città e provincia. Organizzato dal Museo nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – Meis, con il supporto dell’Istituto di storia contemporanea, l’appuntamento con la senatrice Segre inaugura le iniziative promosse per il Giorno della Memoria.
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