‘Effetto Meis’: approvato l’aumento del budget
PROMESSE e premesse subito mantenute, per il Meis. Ieri, come anticipato all’inaugurazione dal ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, è arrivato il nuovo stanziamento statale per il funzionamento del Museo Nazionale dell’Ebraismo italiano e della Shoah. La Commissione Bilancio della Camera ha approvato infatti un emendamento alla Legge di Stabilità, con cui i fondi di gestione per il Meis aumentano per il 2018 di 250mila euro, e dal 2019 di 500mila euro: una ‘dote’ indispensabile vista l’apertura nella prima grande parte del complesso, e l’evidente salto di livello. Il budget, sino a quest’anno di 346 euro, sfiorerà dunque nel 2018 i 600mila euro e si attesterà poi a 846mila euro nei due anni successivi.
NUMERI non meno significativi, quelli dei primi visitatori di giovedì: pur in una giornata infrasettimanale, in 511 hanno varcato la soglia della bellissima mostra dedicata ai primi mille anni di presenza ebraica in Italia. Ogni giovedì, tra l’altro, il Meis sarà aperto sino alle 23, e questo potrà favorire le visite anche di comitive, specie nei periodi di maggior afflusso turistico. Entusiastiche le recensioni della stampa nazionale, addirittura emozionati i ‘post’ di alcuni tra i primi visitatori: significativi, ad esempio, quelli su Instagram di Matteo Ludergnani, presidente del Consorzio Visit, strategico nel campo della promozione turistica.