Cresce il Giardino del Meis Piantati ulivi e melograni

Il Giardino delle Domande del Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah – Meis di Ferrara si è arricchito di due nuovi ulivi (uno c’era già) e di quattro melograni. Grazie a un paio di donazioni di privati, salgono così a sette gli alberi biblici presenti in via Piangipane 8, a Ferrara.

«Un albero per ognuno dei dieci anni dello Stato di Israele», ha sottolineato il direttore del Meis, Simonetta Della Seta, affiancata dal Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Ferrara, Rav Luciano Meir Caro, dalla professoressa Anna Lodi Sansonetti e dall’avvocato Claudio Maruzzi, delegato per Ferrara di Kkl Italia Onlus, l’organizzazione ecologica che punta allo sviluppo, alla bonifica e al rimboschimento della Terra di Israele. Rivolgendosi agli studenti del liceo artistico Severini di Ravenna, stamani in visita al museo, Della Seta ha ricordato che «il primo dei Salmi dice che l’uomo è come un albero e mette le radici solo se è una persona buona. L’albero è molto importante nella cultura ebraica, è il segno di Dio. Qui al Meis stiamo cercando di far crescere un luogo che racconti la storia e la cultura degli ebrei italiani e dell’ebraismo, che sono incentrate sulla vita. Perciò, per noi, aver creato un giardino con piante di alloro, mirto, timo, lavanda e maggiorana e poter piantare altri alberi è parte di un percorso anch’esso incentrato sulla vita, su una cultura viva che ci riguarda tutti, ebrei e non ebrei». Prima di procedere alla piantumazione dei nuovi alberi, cui non si sono sottratti gli alunni ravennati, anche Rav Meir Caro ha evidenziato il rapporto assai stretto e particolare che, sin dalle origini dell’universo, lega il mondo ebraico agli alberi: «Vengono creati il terzo giorno e, senza di essi, la vita dell’uomo sarebbe impossibile. Hanno tanti significati, alcuni di natura ancestrale. Quando Dio crea l’umanità, colloca Adamo ed Eva nel giardino dell’Eden affinché lo lavorino e lo custodiscano. Ed è attraverso gli alberi che Dio pone all’uomo un’alternativa: ubbidirgli e diventare immortale, ma restando inconsapevole della differenza tra il bene e il male, oppure conoscere questa differenza, ma non poter consumare il frutto dell’albero della vita, condannarsi alla mortalità. E sappiamo bene quale fu la scelta…».

Altri contenuti

Formazione online per gli insegnanti delle scuole secondarie

Formazione online per gli insegnanti delle scuole secondarie

In un momento storico attraversato da stereotipi, pregiudizi e paure, il MEIS propone il corso online di formazione “Ebrei: falsi miti, leggende, pregiudizi” indirizzato agli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado e dedicato a riconoscere e decostruire i luoghi comuni dell’antisemitismo per far fronte alle sfide di una società segnata da conflitti.Attraverso […]
Fomazione per gli insegnanti della scuola primaria

Fomazione per gli insegnanti della scuola primaria

Il MEIS propone il nuovo percorso di formazione “Proteggere o raccontare? Parlare di Shoah nella scuola primaria” indirizzato ai docenti della scuola primaria e che si svolgerà in presenza al MEIS (via Piangipane 81, Ferrara).Il corso è pensato per chi desidera approfondire strumenti, linguaggi e prospettive per raccontare la Shoah alle nuove generazioni.Attraverso incontri con […]
Al MEIS ritorna la Giornata Europea della Cultura Ebraica

Al MEIS ritorna la Giornata Europea della Cultura Ebraica

Domenica 14 settembre torna al MEIS la Giornata Europea della Cultura Ebraica, l’iniziativa che ogni anno fa conoscere in centinaia di città l’ebraismo in tutte le sue sfaccettature. EDIZIONE 2025 – IL POPOLO DEL LIBRO Il tema di quest’anno, Il popolo del libro, è stato scelto per il suo straordinario potenziale nel raccontare l’eredità culturale ebraica, rafforzare il dialogo […]
10 luglio, evento in presenza

10 luglio, evento in presenza

In occasione delle ultime due settimane della mostra “Bellissima Ester. Purim, una storia senza tempo”, il 10 luglio alle 17.30 vi invitiamo al MEIS (via Piangipane 81, Ferrara) per trascorrere un pomeriggio insieme tra arte, storia e letteratura. In apertura il Direttore del MEIS Amedeo Spagnoletto farà una visita guidata tematica dedicata alla Regina Ester e alla sua identità nascosta. A seguire, verrà […]
Prorogata  fino al 20 luglio la mostra del MEIS “Bellissima Ester”

Prorogata  fino al 20 luglio la mostra del MEIS “Bellissima Ester”

Grazie al successo riscosso negli ultimi mesi, verrà prorogata fino al 20 luglio la mostra Bellissima Ester. Purim, una storia senza tempo allestita al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS di Ferrara. Curata da Amedeo Spagnoletto, Olga Melasecchi e Marina Caffiero, con la collaborazione di SharonReichel e l’allestimento firmato dall’Architetto Giulia Gallerani, l’esposizione è dedicata alla festa ebraica di Purim, una celebrazione di gioia e di riscatto che […]