27-29 novembre, esperti mondiali di Shoah riuniti a Ferrara

Nell’anno della Presidenza italiana, dal 27 al 29 novembre Ferrara ospita la seconda assemblea plenaria annuale dell’IHRA (International Holocaust Remembrance Alliance).

L’organizzazione intergovernativa raccoglie 31 Paesi membri, oltre a numerosi osservatori e partner internazionali, con lo scopo di tutelare la trasmissione della memoria della Shoah, in particolare attraverso la promozione della ricerca storica, la conservazione di testimonianze e siti, e la formazione delle nuove generazioni, nel rispetto degli impegni presi con la sottoscrizione della Dichiarazione di Stoccolma.

Nelle sessioni plenarie vengono assunte deliberazioni sul fronte della diplomazia, dell’educazione, del ricordo e dello studio dell’Olocausto, per contrastare il ritorno dell’antisemitismo e del razzismo.

Alla tre giorni di lavori a Ferrara partecipano circa 250 delegati, nominati dai rispettivi governi e provenienti da 43 Paesi. I lavori si tengono nelle sale storiche messe a disposizione dal Comune di Ferrara.

L’evento, a porte chiuse, è gestito dall’Ufficio Permanente dell’IHRA, che ha sede a Berlino, e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con il Comune di Ferrara e con il coordinamento del MEIS.

I lavori sono preceduti dalla visita del gruppo di lavoro “Musei e Memoriali” al campo di concentramento di Fossoli e al Museo Monumento al Deportato di Carpi. Tra gli eventi in onore dei delegati: il concerto del Coro ebraico Ha-Kol (anche con il sostegno della Comunità ebraica di Ferrara), la proiezione in prima mondiale del docufilm Eravamo italiani di Ruggero Gabbai, che raccoglie le testimonianze dei sopravvissuti italiani ai campi di sterminio, e la visita al MEIS.

In omaggio ai delegati della plenaria, i pasti a loro riservati sono completamente casher, grazie a un’inedita “brigata di cucina” organizzata dal MEIS: se il rabbino e mashgiach Tomer Corinaldi si occuperà di verificare il rispetto delle regole alimentari ebraiche (la casherut), con la supervisione di Rav Luciano Meir Caro, Rabbino capo della Comunità ebraica di Ferrara, a preparare i piatti sono gli chef Laura Ravaioli, da vent’anni volto ed estro di Gambero Rosso Channel e tra le cuoche più amate del piccolo schermo, e Liborio Trotta, dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Orio Vergani” di Ferrara, che mette a disposizione le proprie cucine e l’assistenza di circa cinquecento studenti.

Altri contenuti

Viaggio dell’Emilia ebraica

Viaggio dell’Emilia ebraica

Dopo avervi condotto alla scoperta della Toscana e del Piemonte ebraico, il MEIS propone un nuovo viaggio che ripercorrerà le tracce della secolare storia ebraica della regione Emilia-Romagna, tra arte, degustazioni e visite all’interno di alcune tra le più affascinanti sinagoghe italiane. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Museo Ebraico di Bologna. 20-22 MAGGIO 2025 PROGRAMMA Martedì 20 […]
22 gennaio, Italia Ebraica

22 gennaio, Italia Ebraica

Ritorna per il quinto anno #ITALIAEBRAICA, il progetto online che riunisce i musei ebraici italiani e che ha visto la partecipazione di migliaia di persone. Ogni mese due musei ebraici italiani si confrontano su un tema comune rispondendo alle curiosità del pubblico. L’edizione 2024-2025 è dedicata alle famiglie ebraiche: scopriremo insieme vite straordinarie, fittissimi alberi […]
Giorno della Memoria 2025 – Attività per le scuole

Giorno della Memoria 2025 – Attività per le scuole

Il MEIS anche per il 2025 organizza eventi di commemorazione per il Giorno della Memoria riservati alle scuole. Quest’anno il museo propone due incontri in presenza e da remoto a cui potrete iscrivervi e che vi presentiamo qui di seguito. Data la capienza limitata, verrete ricontattati in seguito alla presa in carico delle richieste. 28 […]
Giorno della Memoria 2025

Giorno della Memoria 2025

In occasione del Giorno della Memoria 2025 l’ingresso al MEIS sarà gratuito domenica 26 e lunedì 27 gennaio. Sabato 25 e domenica 26 gennaio è prevista alle 11.30 una visita guidata a partenza fissa alla mostra “Ebrei nel Novecento italiano” dedicata agli artisti che hanno raccontato visivamente la Shoah: da Aldo Gay che ha raccontato […]
13 gennaio, “A proposito di Dreyfus”

13 gennaio, “A proposito di Dreyfus”

PER PARTECIPARE ALL’EVENTO CLICCA QUI E COMPILA IL FORM In occasione della mostra “Ebrei nel Novecento italiano”, il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah propone la serie di incontri online su Zoom Ultime dal ‘900 dedicata al mondo dell’informazione e della comunicazione nel XX secolo e realizzata con la collaborazione della redazione di Pagine […]