Tributo degli intellettuali a Bassani. «In lui memoria e testimonianza»

«UN VOLUME quasi ultimativo, straordinario, con una carrellata di pensieri autorevoli e profondi sul tema della memoria, dell’impegno nella memoria e dell’impegno tout court». Il direttore delMeis, Simonetta Della Seta, ha introdotto così Gli intellettuali/scrittori ebrei e il dovere della testimonianza. In ricordo di Giorgio Bassani, presentato giovedì dalla curatrice, Anna Dolfi, e da alcuni dei saggisti che ne hanno sostanziato le pagine. Ecco, allora, Gianni Venturi, Marcella Ravenna, Portia Prebys, Silvana Greco e Giulio Busi ripercorrere i propri contributi al libro edito da Firenze University Press. «La memoria – dice Dolfi, tra le massime esperte dell’opera bassaniana – è soggetta a dimenticanze, trucchi, modificazioni: basti pensare a come la Shoah ci ha posti di fronte al rapporto tra la storia delle vittime e quella degli esecutori, tra archivi e testimonianze, tra le prove e la loro negazione, tra la storia colta e la finzione, la trasformazione romanzesca». Di qui l’interesse per Bassani, che Giulio Busi colloca «nella sparuta schiera degli autori italiani non immediatamente riconducibili alle caratteristiche stilistiche che tanto marcatamente delimitano il nostro Paese, facendone una piccola patria letteraria. La sua scrittura riesce a immagazzinare immaginario, risonanze non specifiche, eppure molto particolari. Un po’ come l’idea di fiabesco che a dodici anni, quando lessi per la prima volta Il giardino dei Finzi-Contini, colsi nel suo romanzo e che trovo sia una delle grandezze della sua prosa, uno degli aspetti più raccolti e meno visibili della sua ebraicità. Un modo di raccontare che introduce il lettore nei testi da una porta diversa. Una capienza, un leggero spostamento nei contenuti, che non riduce ai riferimenti direttamente ebraici, ma compare e scompare, riluce come talvolta la sabbia sull’arenile».

Altri contenuti

Giorno della Memoria 2025

Giorno della Memoria 2025

In occasione del Giorno della Memoria 2025 l’ingresso al MEIS sarà gratuito domenica 26 e lunedì 27 gennaio. Sabato 25 e domenica 26 gennaio è prevista una visita guidata a partenza fissa alla mostra “Ebrei nel Novecento italiano” dedicata agli artisti che hanno raccontato visivamente la Shoah: da Aldo Gay che ha raccontato in presa […]
13 gennaio, “A proposito di Dreyfus”

13 gennaio, “A proposito di Dreyfus”

In occasione della mostra “Ebrei nel Novecento italiano”, il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah propone la serie di incontri online su Zoom Ultime dal ‘900 dedicata al mondo dell’informazione e della comunicazione nel XX secolo e realizzata con la collaborazione della redazione di Pagine Ebraiche, il giornale dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Il […]
23 dicembre, evento online “Hanukkah special”

23 dicembre, evento online “Hanukkah special”

In occasione della mostra “Ebrei nel Novecento italiano”, il MEIS propone una serie di incontri online su Zoom dal titolo “Ultime dal ‘900″ dedicati al mondo dell’informazione e della comunicazione nel XX secolo e realizzati con la collaborazione della redazione di Pagine Ebraiche, il giornale dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Il secondo appuntamento è previsto lunedì 23 dicembre alle 18.30 e sarà dedicato  a “Italia-Usa a/r: Come l’ebraismo […]
19 dicembre, concerto di Hanukkah

19 dicembre, concerto di Hanukkah

Il MEIS e il Museo Ebraico di Bologna vi invitano al Concerto di Hanukkah per celebrare in musica e con un brindisi insieme il periodo festivo che si avvicina. L’appuntamento è giovedì 19 dicembre alle 19.00 al MEIS di Ferrara (via Piangipane 81) in compagnia dei Mishkalè, la band che vi travolgerà con le sonorità klezmer! I Mishkalè nascono nel 2001 e sono stati tra […]
#ITALIAEBRAICA, l’arte di ricostruire

#ITALIAEBRAICA, l’arte di ricostruire

Ritorna per il quinto anno #ITALIAEBRAICA, il progetto online che riunisce i musei ebraici italiani e che ha visto la partecipazione di migliaia di persone. Ogni mese due musei ebraici italiani si confronteranno su un tema comune rispondendo alle curiosità del pubblico. L’edizione 2024-2025 è dedicata alle famiglie ebraiche: scopriremo insieme vite straordinarie, fittissimi alberi genealogici e storie […]