Tributo degli intellettuali a Bassani. «In lui memoria e testimonianza»

«UN VOLUME quasi ultimativo, straordinario, con una carrellata di pensieri autorevoli e profondi sul tema della memoria, dell’impegno nella memoria e dell’impegno tout court». Il direttore delMeis, Simonetta Della Seta, ha introdotto così Gli intellettuali/scrittori ebrei e il dovere della testimonianza. In ricordo di Giorgio Bassani, presentato giovedì dalla curatrice, Anna Dolfi, e da alcuni dei saggisti che ne hanno sostanziato le pagine. Ecco, allora, Gianni Venturi, Marcella Ravenna, Portia Prebys, Silvana Greco e Giulio Busi ripercorrere i propri contributi al libro edito da Firenze University Press. «La memoria – dice Dolfi, tra le massime esperte dell’opera bassaniana – è soggetta a dimenticanze, trucchi, modificazioni: basti pensare a come la Shoah ci ha posti di fronte al rapporto tra la storia delle vittime e quella degli esecutori, tra archivi e testimonianze, tra le prove e la loro negazione, tra la storia colta e la finzione, la trasformazione romanzesca». Di qui l’interesse per Bassani, che Giulio Busi colloca «nella sparuta schiera degli autori italiani non immediatamente riconducibili alle caratteristiche stilistiche che tanto marcatamente delimitano il nostro Paese, facendone una piccola patria letteraria. La sua scrittura riesce a immagazzinare immaginario, risonanze non specifiche, eppure molto particolari. Un po’ come l’idea di fiabesco che a dodici anni, quando lessi per la prima volta Il giardino dei Finzi-Contini, colsi nel suo romanzo e che trovo sia una delle grandezze della sua prosa, uno degli aspetti più raccolti e meno visibili della sua ebraicità. Un modo di raccontare che introduce il lettore nei testi da una porta diversa. Una capienza, un leggero spostamento nei contenuti, che non riduce ai riferimenti direttamente ebraici, ma compare e scompare, riluce come talvolta la sabbia sull’arenile».

Altri contenuti

Dal 14 maggio a Ferrara arriva RESTAURO2025

Dal 14 maggio a Ferrara arriva RESTAURO2025

Dal 14 al 16 maggio 2025, il Quartiere fieristico di Ferrara ospita la trentesima edizione di RESTAURO, dove storia e futuro si incontrano. Tre giorni in cui l’intero comparto dei beni culturali e ambientali si dà appuntamento a Ferrara per confrontarsi, condividere e approfondire i più importanti interventi di restauro e riqualificazione del patrimonio culturale e […]
11 maggio, laboratorio per famiglie

11 maggio, laboratorio per famiglie

In occasione di “Interno Verde 2025”, il MEIS propone domenica 11 maggio, ore 10.30, “Gli alberi raccontano le feste”. Un laboratorio per famiglie con bambini dai 6 agli 11 anni dove le piante prendono vita e raccontano storie e feste della cultura ebraica, e in cui ogni bambino potrà liberare la propria creatività creando il suo “albero amico”. L’attività […]
La maratona di letture per la Regina Ester

La maratona di letture per la Regina Ester

In occasione della mostra “Bellissima Ester. Purim, una storia senza tempo”, la Biblioteca del MEIS propone un ciclo di incontri gratuiti e aperti a tutti che esploreranno i significati della festa ebraica e della vicenda che vede protagonista la coraggiosa Regina Ester attraverso letture di brani e poesie, attività creative e performance. Sabato 10 maggio 2025, ore […]
14/15 maggio, conferenze su Hannah Arendt

14/15 maggio, conferenze su Hannah Arendt

Nel quadro dell’anno Arendt, promosso in occasione del 50° anniversario della scomparsa della filosofa (1906-1975), il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah-MEIS e il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara organizzano un ciclo di incontri dedicato a una delle voci più lucide e attuali del pensiero novecentesco: Hannah Arendt. Il primo appuntamento è il 14 […]
8 maggio, presentazione con Carlo Greppi

8 maggio, presentazione con Carlo Greppi

Giovedì 8 maggio alle 17.30 lo storico Carlo Greppi presenta al MEIS (via Piangipane 81, Ferrara) il suo ultimo libro “Figlia mia. Vita di Franca Jarach desaparecida” (Laterza, 2025). A dialogare con lui, Pietro Pinna (Università degli Studi di Torino). L’incontro è organizzato in collaborazione con l’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara. La prenotazione è obbligatoria scrivendo a eventi.meis@sistemamuseo.it o chiamando il numero […]