Siglata intesa tra il Museo Nazionale dell'Ebraismo italiano e della Shoah di Ferrara \(Meis\) e il Parco archeologico del Colosseo
ROMA – Il 28 ottobre è stato siglato, nella Curia Iulia al Foro romano dal presidente del Meis, Museo Nazionale dell’Ebraismo italiano e della Shoah di Ferrara, Dario Disegni, e dalla direttrice del Parco archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo, alla presenza del ministro dei beni culturali e del turismo, Dario Franceschini, un protocollo d’intesa che avvia una collaborazione tra le due istituzioni.
Con la firma di questo progetto il Meis e il Parco archeologico del Colosseo esprimono la loro volontà di collaborare a “progetti di ricerca e di valorizzazione condivisi, scambio di professionalità, strategie di comunicazione digitali integrate finalizzate alla conoscenza della storia dell’ebraismo a partire dalla distruzione di Gerusalemme ad opera di Tito nel 70 d.C”.
Il programma prevede l’approfondimento di alcuni temi specifici riguardanti l’Arco di Tito, il Templum Pacis e il Colosseo e alcuni eventi dedicati, a partire da una presentazione del Meis presso la Curia Iulia del Parco del Colosseo e da una presentazione del Parco del Colosseo e del recente restauro dell’Arco di Tito presso il Meis. Vengono inoltre favoriti “percorsi di visita condivisi e reciproci, anche per diversamente abili, con eventuale scambio di professionalità, apparati didattici nelle diverse sedi, possibilità di strategia di comunicazione digitale integrata, workshop ed eventuali pubblicazioni congiunte”.
Il protocollo, ha spiegato il direttore del Parco Archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo, “si inserisce nel più vasto progetto del Parco fuori dal Parco il cui obiettivo è la creazione di una rete forte e operativa con i musei che abbiano col parco stesso forti legami storici, culturali e archeologici. In questo caso, il Parco intende valorizzare le testimonianze archeologiche legate all’ebraismo italiano rappresentato a Roma dalla Comunità Ebraica e attraverso la collaborazione continua anche con il Meis”.
Il presidente del museo nazionale dell’Ebraismo italiano e della Shoah Dario Disegni, ha invece sottolineato: “Per il Meis è un vero privilegio potere oggi sottoscrivere questo significativo protocollo d’intesa con il Colosseo. Scopo del protocollo – ha spiegato Disegni – è quello di “divulgare e valorizzare la presenza degli Ebrei nell’antica Roma, una comunità che si è distinta per la sua resilienza e per la sua forte identità”.
Il ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini si è assunto l’impegno di trovare i fondi necessari per completare la realizzazione del Meis in un “tempo ragionevolmente breve”. “Purtroppo nello scorso mandato – ha detto Franceschini – per via di un rimodulamento dei fondi Cipe, è saltato il finanziamento di 25 milioni per completare il Museo Nazionale dell’Ebraismo italiano e della Shoah di Ferrara. Non si può lasciare quel progetto a metà, quindi assicuro il mio impegno per recuperare quei 25 milioni. Spero di annunciare presto lo stanziamento di queste risorse” – ha concluso.