Proiezione romana de ‘L’ultimo grido’, web serie di Giuseppe Muroni
Proiezione romana, domani (martedì 4 novembre), de L’ultimo grido, web serie scritta e diretta da Giuseppe Muroni – con Stefano Muroni, Monica Guerritore, Francesca Inaudi, Francesco Montanari – sulla vita degli ebrei italiani al tempo delle leggi razziali prodotta dall’Istituto della Enciclopedia Treccani in collaborazione con Controluce.
L’evento – ore 11, Sala Isma, piazza Capranica – è organizzato in maniera congiunta dalla senatrice Pd, Paola Boldrini, e dall’Istituto di Storia Contemporanea diretto da Anna Quarzi, che ne ha curato la consulenza scientifica. Con interventi di Simonetta della Seta, direttore del Meis e dello stesso Muroni.
Con il ritrovamento e la lettura di quattro lettere, emblema del viaggio che conduce a ritroso nel tempo, vengono rappresenti quattro personaggi rimasti ai margini della storia. Il tutto costruito sul contrasto tra lo spazio privato, e la sua libertà, e lo spazio pubblico, con la conseguente negazione.
Di opera “necessaria” parlano Boldrini e Quarzi. “Oggi più che mai – il parere della senatrice – è necessario riflettere sulle conseguenze delle leggi razziali emanate 80 anni fa”. “Senza la conoscenza – il monito di Quarzi – non possiamo capire e giudicare i fatti della storia”.
Il lavoro è stato patrocinato dal Meis (Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah), dal Cdec (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea), dall’Ucei (Unione Comunità Ebraiche Italiane) e dalla Comunità Ebraica di Ferrara.