Partenza con il botto. Il Meis fa subito il pieno

Partenza con il botto ieri al museo della Shoah inaugurato mercoledì dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Tantissimi i ferraresi attirati anche dalla gratuità dell’ingresso, ma anche qualche visitatore proveniente da fuori città come Gaby Petrone Fresco di Roma con la figlia Valeria ad Abano Terme per un periodo di cure. «Abbiamo approfittato di questa occasione – hanno dichiarato – perché in quanto ebree siamo molto interessate al Meis e perché abbiamo un forte senso della nostra identità». Non più in forma istituzionale ma finalmente come una visitatrice privata, Marcella Zappaterra ha lodato particolarmente la mostra. «Ci sono pezzi poco noti e molti mai esposti; quello che mi ha colpito fortemente è che da questo museo emergono gli aspetti culturali delle tradizioni ebraiche e quanto la loro cultura sia molto radicata in Italia. «Mi è dispiaciuto di non avere tanto tempo a disposizione per visitare la mostra – ha dichiarato Roberto Cassoli – perché ripercorre la storia degli Ebrei dalle origini soffermandosi sui territori italiani dove questo popolo si è insediato interagendo culturalmente con gli abitanti, è stato un piacevolissimo percorso che mi ha aiutato a comprendere meglio le loro vicende storiche». Ieri pomeriggio le classi terze A e B delle medie di Casumaro sono stati i visitatori più giovani. Una quarantina di studenti accompagnati dai docenti hanno ammirato ed apprezzato moltissimo il museo. «Mi hanno colpito le riprese sulle pareti perché era come se ci fossi dentro anch’io; la distruzione di Gerusalemme è stata molto efficace» ha dichiarato Emanuele Grilli. «Sembrava di essere nel deserto, con le montagne intorno», prosegue Alessandra Balboni». Di vivere in un mondo sconosciuto ha aggiunto ancora Diego Guarnelli «Io mi sono incantata davanti agli antichi manoscritti – ha dichiarato Sabrina Romeo – perché non avevo mai visto quella scrittura così strana». «Io invece ho pensato – ha concluso Nicolò Ansaloni – che si abbina sempre il popolo ebreo alle vicende dei lager nazisti; invece ho scoperto che sono sempre stati perseguitati».

Margherita Goberti


LE VISITE – In mostra fino a settembre

Il Meis (Museo nazionale dell’Ebraismo italiano e della Shoah) di via Piangipane a Ferrara osserverà i seguenti orari: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18 ed il giovedì dalle 10 alle 23; chiuso il lunedì. Ingresso 10 euro, ridotto 8 euro (dai 6 ai 18 anni compresi, studenti universitari e categorie convenzionate); gruppi da 8 a 15 persone 6 euro con un accompagnatore gratuito ogni 15 paganti: scuole 5 euro con due accompagnatori gratuiti per ogni classe. La mostra “Ebrei, una storia italiana. I primi mille anni” resterà aperta fino al 16 settembre 2018. (mg)

Altri contenuti

#ITALIAEBRAICA, l’arte di ricostruire

#ITALIAEBRAICA, l’arte di ricostruire

Ritorna per il quinto anno #ITALIAEBRAICA, il progetto online che riunisce i musei ebraici italiani e che ha visto la partecipazione di migliaia di persone. Ogni mese due musei ebraici italiani si confronteranno su un tema comune rispondendo alle curiosità del pubblico. L’edizione 2024-2025 è dedicata alle famiglie ebraiche: scopriremo insieme vite straordinarie, fittissimi alberi genealogici e storie […]
Online event

Online event

See you online on Zoom on Monday December 9 at 6 pm (CET) / 12 pm (ET) to discover the new MEIS exhibition JEWS IN TWENTIETH CENTURY ITALY! Ci vediamo online su Zoom Lunedì 9 dicembre alle 18.00 (ore italiane) per scoprire la mostra Ebrei nel Novecento italiano (l’evento sarà con la traduzione simultanea in […]
28 novembre, formazione online

28 novembre, formazione online

In previsione del Giorno della Memoria 2025, il MEIS organizza una formazione online gratuita il 28 novembre 2024 alle ore 15.30 in cui verrà presentato un kit didattico da poter utilizzare in classe. L’iscrizione, riservata agli insegnanti delle scuole secondarie, è obbligatoria compilando il modulo a questo link: Aspettando il Giorno della Memoria 2025 L’incontro […]
Dal 27 novembre la mostra itinerante arriva a Ferrara

Dal 27 novembre la mostra itinerante arriva a Ferrara

Dopo aver viaggiato a Torino e a Madrid, dal 27 novembre all’8 dicembre la mostra itinerante REMEMBR-HOUSE/Casa di Memoria arriva a Ferrara ospitata presso Palazzo Turchi di Bagno (Corso Ercole I d’Este, 32). La mostra è il frutto di un concorso internazionale che chiedeva agli studenti europei dai 13 ai 19 anni di progettare una loro “Casa di Memoria” a partire da quanto […]
26 novembre, incontro finale a Ferrara del progetto REMEMBR-HOUSE

26 novembre, incontro finale a Ferrara del progetto REMEMBR-HOUSE

Il 26 novembre 2024 alle 15 si svolgerà a Ferrara presso la Sala Rossetti di Palazzo dei Diamanti (Corso Ercole I d’Este 21, Ferrara) l’evento conclusivo del progetto europeo REMEMBR-HOUSE. PER ACCREDITARSI basta scrivere a casamemoria@meisweb.it, i POSTI SONO LIMITATI A due anni dall’avvio delle attività, si svolge l’evento conclusivo di REMEMBR-HOUSE, progetto realizzato dal Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah […]