Meis palcoscenico per il Collettivo Cinetico

LA STAGIONE di danza del Teatro Comunale continua con il ‘CollettivO CineticO’ di Francesca Pennini: domani la compagnia ferrarese presenterà al Meis di via Piangipane, per un numero limitato di spettatori, lo spettacolo «Everything that will be is already there». Protagonisti saranno Simone Arganini, Margherita Elliot, Carmine Parise, Angelo Pedroni, Francesca Pennini e Giulio Santolini. L’evento è organizzato in collaborazione con il Meis. Le coreografie sono il risultato della di collaborazione con Sharon Fridman. La compagnia ferrarese infatti ha affiancato Fridman, mettendo a confronto le caratteristiche di ironia e rigore che la contraddistinguono con la qualità estremamente fisica e insieme poetica del coreografo israeliano. L’invito rivolto a Fridman si inserisce in una progettualità che a partire da quest’anno vuole aprire la compagnia ad una serie di dialoghi con altri autori. Francesca Pennini ha scelto di invitare da un lato artisti noti, con un pensiero ed un segno coreografico diverso, a creare per la compagnia; e dall’altro giovani artisti della compagnia a creare un loro lavoro all’interno della fucina ‘cinetica’. Sharon Fridman è il primo invitato di quelli che saranno in tutto tre dialoghi. Fridman, spiega Francesca Pennini, «lavora con la contact improvisation che è una tecnica non molto presente nei lavori del CollettivO». Il sitespecific Everything that will be is already there è in programma al Meis in cinque repliche, ai seguenti orari: 19.30, 20.20, 21.20, 22.20, 23.20. Ogni replica, della durata 25 minuti, è aperta a un massimo di 20 persone ciascuna. Il prezzo del biglietto intero è di 10 euro, ridotto 8 euro, in vendita in biglietteria e la sera stessa al Meis dalle 19.15.

Altri contenuti

#ITALIAEBRAICA, l’arte di ricostruire

#ITALIAEBRAICA, l’arte di ricostruire

Ritorna per il quinto anno #ITALIAEBRAICA, il progetto online che riunisce i musei ebraici italiani e che ha visto la partecipazione di migliaia di persone. Ogni mese due musei ebraici italiani si confronteranno su un tema comune rispondendo alle curiosità del pubblico. L’edizione 2024-2025 è dedicata alle famiglie ebraiche: scopriremo insieme vite straordinarie, fittissimi alberi genealogici e storie […]
Online event

Online event

See you online on Zoom on Monday December 9 at 6 pm (CET) / 12 pm (ET) to discover the new MEIS exhibition JEWS IN TWENTIETH CENTURY ITALY! Ci vediamo online su Zoom Lunedì 9 dicembre alle 18.00 (ore italiane) per scoprire la mostra Ebrei nel Novecento italiano (l’evento sarà con la traduzione simultanea in […]
28 novembre, formazione online

28 novembre, formazione online

In previsione del Giorno della Memoria 2025, il MEIS organizza una formazione online gratuita il 28 novembre 2024 alle ore 15.30 in cui verrà presentato un kit didattico da poter utilizzare in classe. L’iscrizione, riservata agli insegnanti delle scuole secondarie, è obbligatoria compilando il modulo a questo link: Aspettando il Giorno della Memoria 2025 L’incontro […]
Dal 27 novembre la mostra itinerante arriva a Ferrara

Dal 27 novembre la mostra itinerante arriva a Ferrara

Dopo aver viaggiato a Torino e a Madrid, dal 27 novembre all’8 dicembre la mostra itinerante REMEMBR-HOUSE/Casa di Memoria arriva a Ferrara ospitata presso Palazzo Turchi di Bagno (Corso Ercole I d’Este, 32). La mostra è il frutto di un concorso internazionale che chiedeva agli studenti europei dai 13 ai 19 anni di progettare una loro “Casa di Memoria” a partire da quanto […]
26 novembre, incontro finale a Ferrara del progetto REMEMBR-HOUSE

26 novembre, incontro finale a Ferrara del progetto REMEMBR-HOUSE

Il 26 novembre 2024 alle 15 si svolgerà a Ferrara presso la Sala Rossetti di Palazzo dei Diamanti (Corso Ercole I d’Este 21, Ferrara) l’evento conclusivo del progetto europeo REMEMBR-HOUSE. PER ACCREDITARSI basta scrivere a casamemoria@meisweb.it, i POSTI SONO LIMITATI A due anni dall’avvio delle attività, si svolge l’evento conclusivo di REMEMBR-HOUSE, progetto realizzato dal Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah […]