La pagella sul Giornale dell’Arte “Meis, museo da leggere e ascoltare”
Il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara è “un museo diverso”, “un museo da leggere e ascoltare”. Questi alcuni dei commenti positivi che l’inviata speciale del Giornale dell’Arte Tina Lepri, che ha visitato il museo in pieno anonimato, inserisce nella sua prestigiosa e temuta pagella dei Musei italiani sul numero di ottobre del giornale.
Il risultato complessivo promuove il Meis a pieni voti nella griglia di valutazione con una media di 8.2/10. Un punteggio che raggiunge l’eccellenza alla voce Visibilità (10): “Percorso cronologico e per argomenti semplice da seguire tra gli spazi allestiti”, scrive infatti Lepri. “È come un libro di storia sonoro e illustrato”; e alle voci Accesso, Illuminazione e Bookshop (9): “Non è un normale bookshop – aggiunge – ma una vera libreria con centinaia di volumi sulla storia degli ebrei in Italia e sulla Shoah”. Un 10 lo conquista anche l’ascensore nuovo e segnalato chiaramente.
L’unico voto che abbassa la media riguarda la caffetteria, al momento assente ma che, assieme ad un ristorante, entrambi casher, verrà presto ospitata nell’edificio moderno ispirato al primo libro della Torah “Bereshit”, la cui costruzione comincia questo mese e durerà un anno.
Inviata speciale in tutta la Penisola, Lepri stila pagelle fin dal 2005 e il Meis è il suo 149esimo museo visitato e recensito.