La bellezza che sfida il tempo. Salone del restauro, si comincia
di Giuseppe Malaspina
DAI CONVEGNI ai workshop, dagli eventi speciali alle mostre collaterali. Il contenitore di Ferrara Fiere ospita, da oggi a venerdì, il Salone internazionale del restauro, dei musei e delle imprese culturali. Tre giornate fitte di appuntamenti a caratterizzare un corposo programma, disponibile sul sito www.salonedelrestauro.com. «Il Salone 2019 – ha sottolineato Filippo Parisini, presidente di Ferrara Fiere Congressi Srl – si colloca in una cornice rinnovata anche per il cambio di paradigma che sta interessando il Restauro: un settore strettamente collegato ai beni culturali e al Mibac, ma anche un elemento distintivo e qualificante del Made in Italy». Oltre un centinaio, il numero degli espositori presenti tra cui importanti istituzioni, scuole di formazione e musei e aziende italiane e internazionali provenienti da diversi settori nell’ambito dei beni culturali, dal restauro alla diagnostica, dalle tecnologie ai prodotti e materiali, dai veicoli d’epoca al restauro di libri antichi, dal merchandising museale all’illuminazione, dagli allestimenti per musei alla diagnostica per i beni culturali. Spazio inoltre al progetto ‘Teatr’in musica’, finalizzato a dare voce ai teatri chiusi, inagibili, con restauri complessi, a cura di Letizia Caselli. Un enorme patrimonio culturale e artistico, una risorsa economica importante che oggi sembra in parte sottratta alla storia e alla vita delle comunità civili e sociali.
LA GIORNATA di oggi si aprirà con il taglio del nastro alle 11.30, in presenza del ministro dei Beni e delle attività culturali Dario Franceschini e di altri esponenti istituzionali come il sindaco Alan Fabbri. Alle 10.15, la Sala America ospiterà il convegno ‘Conoscenza e gestione dell’intervento: il patrimonio culturale colpito dal sisma Emilia-Romagna 2012’, organizzato dal dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara. Fra i talk in programma, alle 12.40, la Sala Mibac ospita ‘Cappella della Sindone – L’intervento di restauro – Musei Reali di Torino’. Alle 14, allo Stand Stark, spazio a ‘Una Fondazione di arte antica e moderna nel Castello Estense di Ferrara: la Collezione ‘Cavallini Sgarbi’, con Vittorio ed Elisabetta Sgarbi, oltre all’assessore comunale alla Cultura Marco Gulinelli.
Alle 14.45 in Sala Mibac, il tema affrontato sarà il Codice Norsa, prezioso manoscritto miniato della ‘Guida dei Perplessi’ di Maimonide datato 1349 ed esposto al Meis, protagonista di un case study organizzato dall’Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario. Nello stand Mibac, sono disponibili le promocard per l’ingresso alla mostra ‘Il Rinascimento parla ebraico’. Oggi e domani, è prevista un’apertura straordinaria serale del Museo fino alle 22.