Il nuovo direttore del Meis ricevuto in Prefettura e in Comune

Il prefetto Michele Campanaro ha ricevuto, a Palazzo don Giulio d’Este, in visita di cortesia, Amedeo Spagnoletto, nuovo direttore del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah–Meis, appena insediatosi nell’importante incarico che ricoprirà per i prossimi quattro anni.

Spagnoletto, romano, laureato in Scienze Politiche all’Università la Sapienza di Roma, ha conseguito con il massimo dei voti la Laurea rabbinica presso il Collegio Rabbinico di Roma e ha il diploma di Sofer, lo scriba rituale e restauratore di testi ebraici. È stato rabbino capo della Comunità ebraica di Firenze.

Nel corso dell’incontro, che ha costituito l’occasione per una prima conoscenza personale, ilprefetto Campanaro e il direttore Spagnoletto, accompagnato dal presidente del Meis Dario Disegni, si sono soffermati sul ruolo dell’importante polo museale ferrarese, nella prospettiva di una sua programmata crescita dell’attività espositiva e culturale, strategica non solo sul piano territoriale.

“Rivolgo al neo direttore Spagnoletto – ha dichiarato il prefetto – i migliori auguri di buon lavoro per il prestigiosissimo incarico, nella convinzione che sotto la sua guida il Meis saprà confermarsi e rafforzarsi ancora di più come polo culturale di valore internazionale”.

In mattinata Spagnoletto ha fatto visita anche al sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, sempre accompagnato da Dario Disegni. “Sono felice di aver incontrato il nuovo direttore del Meis Amedeo Spagnoletto – ha detto il primo cittadino – con il quale ho avuto già avuto modo di scambiare le prime idee e riflessioni sull’attività di questa prestigiosa realtà nella nostra città, una risorsa ricca di opportunità che avremo certamente modo di approfondire e condividere, come la possibilità di creare un percorso museale diffuso che coinvolga, insieme al museo di via Piangipane, il Ghetto di via Mazzini e il Cimitero Ebraico di via Vigne. Auguro a Spagnoletto, importante studioso già molto attivo nei diversi settori culturali legati all’ebraismo, un buon lavoro e un futuro denso di soddisfazioni in una città che accoglie e vede il Meis come punto di riferimento nazionale e internazionale”.

Altri contenuti

23 marzo, Sapori in festa

23 marzo, Sapori in festa

In occasione della mostra del MEIS “Bellissima Ester. Purim, una storia senza tempo”, il 23 marzo alle 16.30 il bookshop del museo (via Piangipane 81, Ferrara) ospita l’incontro “Sapori in festa. La cucina ebraica ferrarese tra Storia, ricordi e tradizioni”.  Roberta Anau e Silvia Pesaro ci faranno fare un viaggio indietro nel tempo alla scoperta delle tradizioni culinarie degli ebrei di […]
Italia Ebraica, evento online

Italia Ebraica, evento online

Ritorna per il quinto anno #ITALIAEBRAICA, il progetto online che riunisce i musei ebraici italiani e che ha visto la partecipazione di migliaia di persone. Ogni mese due musei ebraici italiani si confrontano su un tema comune rispondendo alle curiosità del pubblico. L’edizione 2024-2025 è dedicata alle famiglie ebraiche: scopriremo insieme vite straordinarie, fittissimi alberi […]
26 febbraio, presentazione del libro al MEIS

26 febbraio, presentazione del libro al MEIS

Dopo l’incontro dello scorso anno, prosegue l’iniziativa del MEIS “Aggiustare il mondo – Tikkun Olam” che racconta le storie di chi aiutò gli ebrei a salvarsi dalle persecuzioni durante la Shoah. Mercoledì 26 febbraio alle 17.00 nel Bookshop del MEIS (via Piangipane, 81, Ferrara) lo storico di fama internazionale Antony Molho presenta il suo libro “La gentilezza degli altri. Un […]
Italia Ebraica, 19 febbraio

Italia Ebraica, 19 febbraio

Ritorna per il quinto anno #ITALIAEBRAICA, il progetto online che riunisce i musei ebraici italiani e che ha visto la partecipazione di migliaia di persone. Ogni mese due musei ebraici italiani si confrontano su un tema comune rispondendo alle curiosità del pubblico. L’edizione 2024-2025 è dedicata alle famiglie ebraiche: scopriremo insieme vite straordinarie, fittissimi alberi genealogici e storie […]
Ciclo di incontri “E dopo?”

Ciclo di incontri “E dopo?”

L’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, in collaborazione con l’Università degli Studi di Ferrara e il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, presenta il ciclo di incontri aperti a tutti a cura di Andrea Baravelli “E dopo? Identità ed ebraismo nella contemporaneità”. Per i sopravvissuti della Shoah, il ritorno alla vita non fu affatto […]