Il Meis riceve copia della Bibbia di Mosè da Castellazzo

È un raro manoscritto del periodo rinascimentale, noto agli studiosi come la Bibbia di Mosè da Castellazzo, e in questi giorni è stato acquisito grazie a una donazione privata dal Meis di Ferrara. Il donatore è Giulio Prigioni, già ambasciatore italiano in Lituania e Bielorussia, che ha voluto contribuire alla collezione del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah e alla preparazione della mostra «Il Rinascimento parla ebraico», che verrà allestita quest’anno. La Bibbia di Mosheh da Castellazzo è un codice illustrato, eseguito probabilmente a Venezia negli anni Venti del Cinquecento. Il manoscritto, ritrovato alla fine della Seconda guerra mondiale negli scantinati del comando della Gestapo di Varsavia e poi conservato nell’Istituto di Storia ebraica della capitale polacca, fu inviato nel 1980 a uno studio fotografico per essere riprodotto. Ma non venne più restituito alla biblioteca dov’era custodito, risultando smarrito o rubato. La riproduzione donata al museo è stata curata da Kurt e Ursula Schubert e pubblicata in pochissimi esemplari. Prigioni ha raccontato che, grazie all’aiuto dell’ebraista Giulio Busi, curatore della mostra sul Rinascimento che si terrà al Meis, è riuscito a trovare la rara riproduzione in un paesino sperduto della Svizzera. La «Bibbia» in questione è un documento rilevante della cultura artistica ebraica nell’Italia del ‘500, con illustrazioni che ampliano il dettato biblico attraverso aggiunte tratte dai «midrashim», i commenti dei maestri ebraici agli scritti biblici. L’autore, Mosheh da Castellazzo, nato nel 1466, fu un pittore e un disegnatore piuttosto noto, come lui stesso afferma nella richiesta di privilegio di stampa che rivolse al Senato veneziano nel 1521. In quel documento dichiarava di aver disegnato un ciclo d’illustrazioni bibliche e che intendeva far realizzare alle proprie figlie le incisioni su legno. Il privilegio gli fu accordato a quanto risulta, ma di quel ciclo sembrano essere rimaste solo due incisioni. «La mostra sul Rinascimento – annuncia Simonetta Della Seta, direttore del Meis – tratterà un periodo aureo del dialogo tra cristianesimo ed ebraismo. Un fenomeno sul quale desideriamo mettere un particolare accento, avendo il Meis la missione di far comprendere come la lunga vicenda degli ebrei d’Italia possa servire da esempio di dialogo tra culture. E da Ferrara vogliamo raccontarlo al resto del mondo».

P. D. D.

Altri contenuti

Italia Ebraica nel mondo, 11 dicembre

Italia Ebraica nel mondo, 11 dicembre

Dopo cinque anni, il progetto #ItaliaEbraica si rinnova e diventa Italia Ebraica nel mondo.  Ogni mese conosceremo un museo nuovo e scopriremo i percorsi che intrecciano luoghi lontani con la nostra “Italia Ebraica”. I musei ebraici internazionali presenteranno online su Zoom un oggetto o un’opera d’arte della loro collezione che racconta un tassello della storia d’Italia.  Il secondo appuntamento […]
Scatti di Storia, 4 dicembre

Scatti di Storia, 4 dicembre

In occasione della mostra “Viaggio in Italia. Alla scoperta del patrimonio culturale ebraico”, il MEIS propone nel suo bookshop (via Piangipane 81, Ferrara) la serie di incontri gratuiti “Scatti di storia”: conferenze dedicate ai grandi maestri della fotografia che con il loro obiettivo hanno raccontato momenti cruciali della storia e i cambiamenti sociali italiani e internazionali. Ci vediamo il 4 […]
Concerto di Hanukkah con Raiz e i Radicanto

Concerto di Hanukkah con Raiz e i Radicanto

Mercoledì 17 dicembre alle 19, il MEIS in collaborazione con il Museo Ebraico di Bologna vi invita al tradizionale concerto di Hanukkah, la festa ebraica delle luci. Ad esibirsi nel Bookshop del MEIS (via Piangipane 81, Ferrara), degli ospiti di eccezione: Raiz & Radicanto. I Radicanto, finalisti del Premio Tenco e nella Top Ten della World Music Chart of […]
Patrimoni invisibili: come la trasformazione digitale può ampliare l’accesso alle collezioni”: incontro pubblico a Ferrara

Patrimoni invisibili: come la trasformazione digitale può ampliare l’accesso alle collezioni”: incontro pubblico a Ferrara

Martedì 25 novembre 2025, dalle 16:30 alle 18:30 al MEIS, Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara, si svolgerà la tavola rotonda Patrimoni invisibili: come la trasformazione digitale può ampliare l’accesso alle collezioni. L’incontro è organizzato dall’HUB Emilia-Romagna e Marche di Dicolab. Cultura al Digitale ed è pensato come un momento di confronto […]
26 novembre, evento online

26 novembre, evento online

Dopo cinque anni, il progetto #ItaliaEbraica si rinnova e diventa Italia Ebraica nel mondo. Ogni mese conosceremo un museo nuovo e scopriremo i percorsi che intrecciano luoghi lontani con la nostra “Italia Ebraica”.I musei ebraici internazionali presenteranno online su Zoom un oggetto o un’opera d’arte della loro collezione che racconta un tassello della storia d’Italia. […]