Evento 29 giugno - Spettacolo sul rapimento di Edgardo Mortara
Mercoledì 29 giugno alle 21.15, il MEIS (via Piangipane, 81, Ferrara) ospita lo spettacolo “Edgardo Mortara – Una cronaca cittadina” a cura dell’attore Stefano Pesce.
Al centro della scena, il rapimento del bambino ebreo Edgardo Mortara da parte della Chiesa di Pio IX che si consumò nel 1858 a Bologna.
Il piccolo Edgardo venne prelevato dalla polizia dello Stato Pontificio e tolto alla sua famiglia sulla base dell’idea che fosse stato battezzato dalla domestica di casa Mortara durante una grave malattia. Strappato ai genitori, i cui tentativi per riportalo a casa rimarranno vani, il bambino crescerà in seno alla Chiesa e da adulto prenderà i voti. Una vicenda che scioccò il mondo intero e costituì a tutti gli effetti l’ultimo atto del papa re.
Stefano Pesce, acclamato attore di teatro, cinema e TV, ripercorrerà le tappe chiave della storia attraverso lo stile del docu-teatro, tramite la lettura di atti processuali, la proiezione di immagini d’epoca, l’interpretazione di dialoghi drammatici e l’ascolto di musiche ebraiche.
Informazioni e prenotazioni
L’evento ha il costo di 5 euro. È fortemente consigliata la prenotazione chiamando il numero 342 5476621 (da martedì a domenica dalle 10.00 alle 18.00) o scrivendo a meis@coopculture.it. Gli spettatori potranno visitare gratuitamente anche la mostra “Oltre il ghetto. Dentro&Fuori” a partire dalle 20.00. In mostra è esposto il celebre quadro dedicato alla vicenda del rapimento dipinto solo quattro anni dopo da Moritz Daniel Oppenheim.
Lo spettacolo si terrà nel giardino del MEIS e non sarà necessario indossare la mascherina. In caso di maltempo si terrà al chiuso e verrà richiesto di indossare la mascherina di tipo FFP2.