Darsena, tornano i soldi e partono le gare

Stefano Lolli

RIACCIUFFATI i fondi, il tabellone con i dieci progetti del Piano Periferie esce portato a braccio, e osteso come la Sindone; ma non c’è più tempo per le polemiche con il governo che, a settembre, aveva congelato lo stanziamento. «Adesso dobbiamo correre per approntare le gare – esordisce il sindaco Tiziano Tagliani, affiancato dagli assessori Roberta Fusari e Aldo Modonesi –: questo intervento è strategico per ridefinire un intero quartiere, dalla Darsena alla stazione». Con i 18 milioni di euro tornati pienamente a disposizione, l’amministrazione può non solo saldare le parcelle (pari a 600mila euro) della progettazione commissionata a dieci studi professionali – un metodo per accelerare i tempi –, ma soprattutto avviare le gare. Le prime, entro l’estate, riguarderanno le demolizioni di parti di palazzine e murature che, tra corso Isonzo e la Darsena, faranno posto alle nuove realizzazioni. «I dati salienti sono rappresentati dal trasferimento del terminale degli autobus da Rampari di San Paolo, per fare spazio a una piazza verde – entrano nel dettaglio Modonesi e la Fusari –, e dalla realizzazione di un parcheggio multipiano su tre livelli nell’area ex Mof, per circa 400 posti auto». Nella prima fase, quella appunto delle demolizioni (che interesseranno tra l’altro i capannoni ex Brunelli), nessuna ripercussione significativa per chi utilizza, oggi, il grande parcheggio pubblico.

GLI AUTOBUS continueranno in ogni caso a fermarsi, ma più a ridosso di via Darsena («Il capolinea unico sarà quello di via del Lavoro», precisa Modonesi); nell’idea del nuovo quartiere, figurano anche interventi collaterali, come il prossimo trasferimento della biglietteria Tper e l’ampliamento della farmacia comunale della Stazione, che sarà spostata dalla sede attuale sotto i portici e collocata, pare, nell’area di piazza Castellina. Ma restiamo al Piano Periferie, dalla genesi tanto tribolata: lo stop & go, come lo definiscono gli amministratori, è costato sette mesi, che adesso devono essere recuperati, perché a norma della concessione tutti gli interventi dovranno essere completati entro tre anni. Saranno riqualificati anche i percorsi che collegano la Darsena, la nuova ‘porta’ del Meis e l’area ex Camilli – che diventerà un giardino d’accesso alla città – da una parte con il centro, dall’altro verso la stazione. Previste, in particolare, migliorie lungo corso Piave e in viaMontegrappa, anche per ridare un aspetto più adeguato dopo il cantiere, massiccio, dello stadio.

CANCELLATA, invece, l’idea di ricavare un nuovo varco nelle Mura tra l’ex Mof e Rampari di San Paolo: «Verranno tuttavia ricavati spazi per le nuove attività che vorranno insediarsi – concludono gli assessori –, oltre che per quelle già attive nella zona». Tiene ancora banco l’idea di una permuta dei terreni, di proprietà del Comune, con il Demanio: in cambio delle aree dell’aeroporto a sud, l’amministrazione cederà quella su cui potrebbe nascere la nuova caserma della Polizia. Ma questa spesa, nel Piano Periferie, non è conteggiata.


GLI INTERVENTI – Riqualificazione dal fiume alla stazione

Diciotto milioni di euro per strade, parcheggi e piazze

DAL LUNGOFIUME alla stazione, dal Meis al centro storico: il nuovo Quartiere Darsena (così è stato presentato, fra l’altro, all’ex premier Gentiloni) prevede dieci distinti interventi, ovviamente raccordati: «La scelta di spacchettarli è funzionale a garantire la massima celerità ai cantieri – spiegano gli assessori Aldo Modonesi e Roberta Fusari –; verranno realizzati anche i nuovi sottoservizi in via Darsena, corso Isonzo, all’ex Mof, lungo il fiume sarà attrezzato un parco pubblico mentre sull’ex Pisa sarà realizzato un ‘tetto verde’ che coprirà i punti di sosta e creerà un collegamento ciclopedonale».

Altri contenuti

Online event

Online event

Come with us on a journey to discover some of the most beautiful Purim megillot (the scrolls of Esther) in the history of Jewish Italy. Join us online on Zoom on Monday, 9th June at 6pm (Italian time) for the event “Scrolling the History”. The meeting will be held in English. Amedeo Spagnoletto will present the MEIS exhibition “Beautiful Esther. Purim, a timeless story” curated together […]
Sabato 24 maggio, appuntamento in giardino con la Biblioteca del MEIS

Sabato 24 maggio, appuntamento in giardino con la Biblioteca del MEIS

Proseguono gli appuntamenti della Biblioteca del MEIS dedicati alla mostra “Bellissima Ester. Purim, una storia senza tempo”. Vi aspettiamo sabato 24 maggio alle ore 10.30 nel giardino del MEIS (via Piangipane, 81) con la Maratona di Lettura “Bellissima Ester. Letture in Maschera”. Un evento tra parole, identità e trasformazione con una selezione di letture dedicate alla Regina Ester. […]
Dal 14 maggio a Ferrara arriva RESTAURO2025

Dal 14 maggio a Ferrara arriva RESTAURO2025

Dal 14 al 16 maggio 2025, il Quartiere fieristico di Ferrara ospita la trentesima edizione di RESTAURO, dove storia e futuro si incontrano. Tre giorni in cui l’intero comparto dei beni culturali e ambientali si dà appuntamento a Ferrara per confrontarsi, condividere e approfondire i più importanti interventi di restauro e riqualificazione del patrimonio culturale e […]
11 maggio, laboratorio per famiglie

11 maggio, laboratorio per famiglie

In occasione di “Interno Verde 2025”, il MEIS propone domenica 11 maggio, ore 10.30, “Gli alberi raccontano le feste”. Un laboratorio per famiglie con bambini dai 6 agli 11 anni dove le piante prendono vita e raccontano storie e feste della cultura ebraica, e in cui ogni bambino potrà liberare la propria creatività creando il suo “albero amico”. L’attività […]
La maratona di letture per la Regina Ester

La maratona di letture per la Regina Ester

In occasione della mostra “Bellissima Ester. Purim, una storia senza tempo”, la Biblioteca del MEIS propone un ciclo di incontri gratuiti e aperti a tutti che esploreranno i significati della festa ebraica e della vicenda che vede protagonista la coraggiosa Regina Ester attraverso letture di brani e poesie, attività creative e performance. Sabato 10 maggio 2025, ore […]