Darsena di San Paolo, ex Mof e zona Meis. Sbloccati i 18 milioni per la riqualificazione
Gian Pietro Zerbini
Sono usciti dalla porta e dopo circa sei mesi sono rientrati dalla finestra. Dopo una lunga odissea, il Governo ha firmato il via libera ai finanziamenti di 18 milioni di euro necessari per coprire gli interventi inseriti nel Piano Periferie del Comune di Ferrara. Una riqualificazione urbana che parte proprio dal via libera di Palazzo Chigi ratificato nei giorni scorsi e che consente di sbloccare una situazione che si era arenata la scorsa estate.
VARIAZIONE DI BILANCIO Per iniziare a finanziare i progetti esecutivi di riqualificazione è necessario procedere ad una variazione di bilancio che verrà presentata nel corso del prossimo consiglio comunale, come conferma l’assessore al bilancio Luca Vaccari. Tra gli ultimi atti della maggioranza in questa legislatura ormai agli sgoccioli ci sarà appunto quello di inserire tra le voci in entrata i fondi del piano periferie che verranno stanziati di volta in volta in base alle realizzazione dei progetti.
I PROGETTI I finanziamenti andranno a coprire progetti per la riqualificazione di un territorio urbano che va dalla stazione al centro storico, avendo come zone nevralgiche la Darsena e la parte dei Meis. È pronta già da tempo una decina di progetti esecutivi che riguardano i vari interventi, come ricorda l’assessore all’urbanistica Roberta Fusari, e una volta entrati in possesso dei necessari fondi statali si può già iniziare ad aprire i bandi per realizzare il complesso piano di riordino inserito in questo recupero urbanistico. Non è escluso, se non ci saranno ritardi nell’iter, che il via libera ai lavori avvenga prima della fine dell’attuale legislatura comunale a primavera.
L’OBIETTIVO Le finalità del progetto elaborato dal Comune di Ferrara è la riqualificazione di una porzione del proprio territorio, con particolare attenzione per aree e edifici degradati e non più utilizzati, per migliorarne le condizioni urbanistiche, abitative, sociali, economiche, ambientali e culturali. L’ambito di riferimento del Nuovo Quartiere nell’area della Darsena di San Paolo, ex Mof e Meis; è in particolare quello, ricompreso all’interno della zona di rispetto della città storica (sito Unesco), costituito per la maggior parte dall’area del vecchio Mercato Ortofrutticolo (ex Mof), attualmente usata come parcheggio pubblico, e dalla Darsena di San Paolo, che sarà riservata principalmente a usi ricreativi, creando una connessione fisica e concettuale tra il centro della città e la parte prospiciente il bacino del fiume Po di Volano.