Corso di formazione per insegnanti
Il MEIS propone per la prima volta un corso di formazione sperimentale di didattica della Shoah, sviluppato dai nostri servizi educativi.
Il corso prende le mosse da un oggetto appartenuto a Sylva Sabbadini, deportata sopravvissuta, donato dagli eredi al museo e nei prossimi mesi esposto nella mostra Ebrei nel Novecento italiano.
La sfida è quella di riflettere con voi, in modo costruttivista e partecipativo, su come attivare nuovi sguardi e considerazioni sulla comprensione e narrazione della Shoah per le vostre classi.
INFORMAZIONI UTILI
A chi si rivolge: docenti di scuole secondarie di I e II grado. Max 20 partecipanti
Modalità: in presenza, al MEIS (Ferrara, via Piangipane 81)
Durata: 8 ore, divise in 4 incontri
Iscrizioni: il corso è gratuito, con rilascio di attestato di partecipazione, e sarà accreditato su SOFIA (forniremo il codice al momento della formalizzazione dell’iscrizione). ULTIMI POSTI DISPONIBILI
Per informazioni: servizi.educativi@meisweb.it
Iscrizioni entro il 25 marzo 2024 scrivendo a servizi.educativi@meisweb.it
riceverete conferma di iscrizione entro il 27 marzo 2024.
PROGRAMMA
- giovedì 4 aprile ore 16.00-18.00
Amedeo Spagnoletto (Direttore del MEIS), Saluti
Marina Sabatini (Coordinatrice dei Servizi Educativi del MEIS), Introduzione al corso e ai suoi obiettivi
Luca Baldissara (Professore di Storia Contemporanea presso Alma Mater Studiorum Università di Bologna), Storia e memorie: storicità, “presentiamo” ed esperienza del tempo nella selezione dei fatti storici e dei ricordi
- mercoledì 17 aprile ore 16.00-18.00
Marco Krivacek (erede e donatore), Perché donare le memorie “private” e renderle “pubbliche”
Visita alla mostra Ebrei nel Novecento italiano
Prime riflessioni sull’object based learning
- mercoledì 8 maggio ore 16.00-18.00
Rachel Silvera (Responsabile della Comunicazione del MEIS), I linguaggi della comunicazione
Lavoro di gruppo e attività di progettazione: come inserire l’object based learning nelle attività didattiche ordinarie
Marina Sabatini, Nota conclusiva: quale ruolo per i musei nell’azione educativa
- mercoledì 15 maggio ore 16.00-18.00
Discussione dei progetti revisionati ed implementati
Conclusioni e proposte
Nell’immagine: Tazza di Sylva Sabbadini deportata e sopravvissuta ad Auschwitz (Norvegia, fabbrica Porsgrund, 1900 circa), Porcellana stampata con smalto. Ferrara, Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah. Foto di Luca Gavagna, Le immagini