Collettivo Cinetico e Sharon Fridman al Meis: molto forte, incredibilmente vicino

di Federica Pezzoli

Molto forte, incredibilmente vicino. È il titolo di un romanzo del celeberrimo autore Jonatan Safran Foer, ma potrebbe benissimo essere preso a prestito per la performance site-specific creata dall’israeliano Sharon Friedman per il ferrarese CollettivO CineticO, “Everything that will be is already there”, andata in scena sabato sera per un centinaio di spettatori suddivisi su cinque repliche. La programmazione coreutica del Teatro Comunale Claudio Abbado è, infatti, uscita dalla sua sede tradizionale e, con la sua compagnia residente CollettivO CineticO, si è trasferita per una sera nelle sale del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah-Meis in via Piangipane.

Il gruppo ferrarese è reduce da un nuovo riconoscimento internazionale per il suo “Sylphidarium – Maria Taglioni on the ground”: ha partecipato al 58 ° Festival Internazionale del Teatro MESS di Sarajevo, il festival di arti performative più antico dell’Europa sud-orientale, punto di riferimento per le produzioni più innovative, e ha vinto il premio “Golden Laurel Wreath” come migliore spettacolo. In settimana, inoltre, ha debuttato a Reggio Emilia con il nuovo lavoro “Dialogo Primo: Impatiens noli tangere”, frutto della collaborazione con il coreografo israeliano Sharon Fridman, che Francesca Pennini ha conosciuto nel 2009 e con il quale la tribù cinetica ha deciso di intraprendere il primo di tre dialoghi che la porteranno a mettersi alla prova e ad aprirsi ad altri stili e approcci all’arte performativa. “Everything that will be is already there” è stato appunto un piccolo assaggio per pochi spettatori, mentre la coreografia verrà presentata il prossimo 3 novembre sul palcoscenico del Teatro Comunale Claudio Abbado.

Molto forte, incredibilmente vicino. Tanta è stata la prossimità creatasi fra performers e spettatori nelle sale del Meis: inconsueta la condizione di trovarli fra le persone che attendono l’inizio dell’evento; rara la possibilità di arrivare quasi a sfiorarne la danza, di guardare il performer negli occhi, di ascoltare il suo respiro, il suo sospiro. Un’esperienza e un esperimento toccante e interessante, soprattutto tenendo conto della ricerca che da sempre il CollettivO porta avanti sul rapporto, non solo visivo, fra pubblico e danzatori, sulla condivisione dello spazio-tempo e sulla reciproca influenza dei corpi e dei soggetti durante questa condivisione.

Aggiungete la ricerca di Fridman sull’improvvisazione, sull’umanità nel suo contesto sociale e biologico, la sua qualità estremamente fisica e insieme emozionale e poetica ed ecco “Everything that will be is already there”. Simone Arganini, Carmine Parise, Angelo Pedroni, Francesca Pennini e Giulio Santolini si muovono di un moto perpetuo, che mette a nudo i corpi; corpi alla costante ricerca di un equilibrio, per quanto precario, in un continuo fluire. Corpi sospesi, che poi sembrano galleggiare in un qualche liquido primordiale, fino a formare una catena, un cerchio, senza inizio né fine, che si muovono insieme come un unico essere, un unico respiro, un unico battito. Infine, la caduta.

Un altro romanzo di Safran Foer si intitola “Eccomi”: la risposta di Abramo alla chiamata di Dio.

Angelo Pedroni, in piedi di fronte agli spettatori li guarda negli occhi, tutti e ciascuno, e sembra dire “Eccomi”. Questa volta però non è una risposta: è una domanda, è l’essere umano che interroga il proprio simile e lo spinge a ritrovarsi nell’altro da sé.

Altri contenuti

Formazione online per gli insegnanti delle scuole secondarie

Formazione online per gli insegnanti delle scuole secondarie

In un momento storico attraversato da stereotipi, pregiudizi e paure, il MEIS propone il corso online di formazione “Ebrei: falsi miti, leggende, pregiudizi” indirizzato agli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado e dedicato a riconoscere e decostruire i luoghi comuni dell’antisemitismo per far fronte alle sfide di una società segnata da conflitti.Attraverso […]
Fomazione per gli insegnanti della scuola primaria

Fomazione per gli insegnanti della scuola primaria

Il MEIS propone il nuovo percorso di formazione “Proteggere o raccontare? Parlare di Shoah nella scuola primaria” indirizzato ai docenti della scuola primaria e che si svolgerà in presenza al MEIS (via Piangipane 81, Ferrara).Il corso è pensato per chi desidera approfondire strumenti, linguaggi e prospettive per raccontare la Shoah alle nuove generazioni.Attraverso incontri con […]
Al MEIS ritorna la Giornata Europea della Cultura Ebraica

Al MEIS ritorna la Giornata Europea della Cultura Ebraica

Domenica 14 settembre torna al MEIS la Giornata Europea della Cultura Ebraica, l’iniziativa che ogni anno fa conoscere in centinaia di città l’ebraismo in tutte le sue sfaccettature. EDIZIONE 2025 – IL POPOLO DEL LIBRO Il tema di quest’anno, Il popolo del libro, è stato scelto per il suo straordinario potenziale nel raccontare l’eredità culturale ebraica, rafforzare il dialogo […]
10 luglio, evento in presenza

10 luglio, evento in presenza

In occasione delle ultime due settimane della mostra “Bellissima Ester. Purim, una storia senza tempo”, il 10 luglio alle 17.30 vi invitiamo al MEIS (via Piangipane 81, Ferrara) per trascorrere un pomeriggio insieme tra arte, storia e letteratura. In apertura il Direttore del MEIS Amedeo Spagnoletto farà una visita guidata tematica dedicata alla Regina Ester e alla sua identità nascosta. A seguire, verrà […]
Prorogata  fino al 20 luglio la mostra del MEIS “Bellissima Ester”

Prorogata  fino al 20 luglio la mostra del MEIS “Bellissima Ester”

Grazie al successo riscosso negli ultimi mesi, verrà prorogata fino al 20 luglio la mostra Bellissima Ester. Purim, una storia senza tempo allestita al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – MEIS di Ferrara. Curata da Amedeo Spagnoletto, Olga Melasecchi e Marina Caffiero, con la collaborazione di SharonReichel e l’allestimento firmato dall’Architetto Giulia Gallerani, l’esposizione è dedicata alla festa ebraica di Purim, una celebrazione di gioia e di riscatto che […]