11 e 12 maggio, "Interno Verde" nel Giardino delle Domande del MEIS
C’è anche il Giardino delle Domande del MEIS tra gli oltre novanta spazi verdi, privati e pubblici, di Ferrara da scoprire sabato 11 e domenica 12 maggio con “Interno Verde”.
La manifestazione, organizzata dall’associazione ilturco, rivela i più suggestivi, misteriosi e curiosi giardini nel cuore della città (e quest’anno anche della campagna fuori dalle Mura estensi): scrigni ricchi di memoria e di ricordi, libri verdi sui quali leggere la storia, i cambiamenti e i vissuti dei luoghi e di chi li ha abitati.
Nel Giardino delle Domande del MEIS, piante di alloro, mirto, timo, lavanda e maggiorana (gli aromi utilizzati per l’Havdalah, la preghiera di fine Shabbat) disegnano quattro diversi percorsi, ciascuno associato a un alimento: uova, pesce, carne e latte. Orientandosi in questo piccolo labirinto grazie a dei pannelli informativi, si può imparare che cosa prescrive la casherut, la normativa ebraica sul cibo, e quali sono gli ingredienti di alcune ricette casher. Il Giardino ospita anche sette alberi biblici (tre ulivi e quattro melograni), che rievocano lo stretto e particolare rapporto esistente tra il mondo ebraico e gli alberi, sin dalle origini dell’universo.
Per il pubblico di “Interno Verde”, l’ingresso nel Giardino è gratuito, mentre per l’accesso all’offerta espositiva del MEIS (percorso Ebrei, una storia italiana. I primi mille anni, mostra Il Rinascimento parla ebraico, spettacolo multimediale Con gli occhi degli ebrei italiani, totem de Lo Spazio delle Domande, docufilm Eravamo Italiani sui sopravvissuti italiani alla Shoah) valgono le tariffe consuete: biglietto intero € 10,00; ridotto € 8,00 (dai 6 ai 18 anni compresi, studenti universitari e possessori di MyFE Card); gruppi di 15 persone minimo: € 6,00 (ogni 20 paganti, un accompagnatore entra gratis); famiglie composte da almeno 1 adulto e 1 minore tra i 6 e i 14 anni: € 6,00; ingresso gratuito: bambini sotto i 6 anni, diversamente abili al 100% con un accompagnatore, giornalisti e guide turistiche con tesserino, membri ICOM e militari in divisa